Ecco il «furto affettuoso»: un abbraccio per rubare

A farne le spese un anziano che, mentre lavorava nell’orto, è stato avvicinato da una bella ragazza che lo ha saluto affettuosamente per prelevare il portafoglio



TRENTO. Dopo lo stupore per quei baci e abbracci così affettuosi e così inaspettati, si è reso conto che gli era stato rubato il portafoglio. È successo mercoledì mattina a Pergine e al protagonista del «furto affettuoso» non è rimasto altro da fare che andare dai carabinieri e denunciare quanto successo. Una storia che raccontiamo, questa, per mettere in allarme i trentini e per avvertirli di stare attenti alle manifestazioni di affetto che arrivano da avvenenti sconosciute. E quindi ecco quello che è successo. È mercoledì mattina e l’uomo, un 78enne, era nel suo orto. C’erano piccoli lavori da sbrigare come l’erba da levare e gli ortaggi da controllare. Era da solo fino a quando non ha visto arrivare, un po’ di corsa e trafelata, una ragazza. Lui non la conosceva, ha cercato nella sua memoria di collegare il viso ad un nome, ma senza risultato. Lei però avanzata decisa proprio verso di lui, verso il suo orto. Una bella ragazza, niente da dire, e con un bel sorriso stampato in faccia è entrata nell’orto. L’anziano non ha avuto neppure il tempo di chiedere chi fosse, se avesse bisogno di aiuto o di un’indicazione che lei lo ha abbracciato come se ci conoscessero da una vita. E via con una serie di «come è bello vedermi», «ma come stai», «ti vedo proprio bene», conditi con due baci schioccati sulle guance.

In mezzo a tutto questo l’uomo non ha avuto neppure il tempo di mettere a fuoco la situazione, neppure il tempo di chiedersi la ragione di tutto questo. Sì perché veloce come era apparsa, la giovane avvenente se n’è anche andata salutando. Tutto è durato una manciata di secondi e sembrava che quell’improvvisa esplosione di affetto fosse veramente senza senso a meno che non si trattasse di uno di cui flash mob in cui la gente regala abbraccia. In realtà sono bastati pochi minuti per capire la ragione di quello che era successo, all’anziano sono bastati pochi minuti: gli è bastato, in particolare, mettere le mani nella tasca posteriore per capire che era sparito il suo portafoglio. E che quell’abbraccio non era affettuoso ma solo «ladresco». (m.d.)













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