gIUSTIZIA

Due anni al centauro in fuga. Era drogato e senza patente

Con una moto non sua (denunciato il furto) aveva centrato una macchina ed era scappato, poi aveva ferito un agente che lo inseguiva



TRENTO. La macchina con un bimbo a bordo centrata sulla fiancata, la fuga senza prestare soccorso e la colluttazione con i vigili urbani, costretti ad ammanettarlo per difendersi. Poi il trasporto al pronto soccorso con la scoperta che il centauro guidava sotto l'effetto della marijuana e gli accertamenti al database del comando di via Maccani, che hanno dimostrato come l'uomo fosse privo di patente e colpito da decreto di espulsione. Per completare il quadro la denuncia di furto della Honda Hornet coinvolta nell'incidente stradale di sabato, in via Caneppele, a Roncafort.

In pochi minuti il motociclista ha collezionato una serie di reati penali e di violazioni del Codice della strada tali da trascorrere una notte nella camera di sicurezza del Corpo di polizia locale; ieri mattina ha patteggiato una pena di due anni, durante il processo per direttissima in cui il giudice Borrelli ha convalidato gli arresti e poi ha disposto i domiciliari (presso una conoscente) per Zied Amari, tunisino di 29 anni, senza fissa dimora. Ha dovuto rispondere di omissione di soccorso, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, oltraggio a pubblico ufficiale, guida sotto l'effetto di stupefacenti e senza patente.

L'incidente si è verificato attorno a mezzogiorno: la motocicletta è andata a sbattere contro la fiancata di un'auto, condotta da una donna, che stava manovrando per entrare nel piazzale di casa.

Sul posto sono intervenute due ambulanze e diverse pattuglie di vigili. Gli agenti di una di queste hanno raccolto alcune testimonianze in base alle quali in sella alla moto c'erano due persone che dopo l'impatto contro la vettura avevano tentato di riaccenderla, poi l'avevano gettata a terra alcuni metri oltre il luogo dell'incidente e si erano dati alla fuga verso nord.

Uno dei due, risultato poi essere il tunisino, è stato avvistato camminare con i pantaloni a brandelli nella zona di Canova. Gli agenti lo hanno raggiunto sbarrandogli la strada, ma l'uomo ha scaraventato a terra uno dei vigili (ferito alla schiena e al capo) fuggendo nella boscaglia, dove è stato fermato e ammanettato con non poca difficoltà da parte degli agenti – aiutati da un carabiniere – perché l'uomo continuava a dimenarsi.

In seguito si è appreso che era stata presentata denuncia di furto della Honda, reato che sarebbe stato compiuto nella stessa mattinata, davanti al supermercato Poli di via Soprasasso, a Gardolo. Sull’episodio sono ancora in corso accertamenti: il nordafricano sostiene infatti che il veicolo gli fosse stato prestato.

Lievi fortunatamente le lesioni per il bimbo di due anni a bordo; illesa la madre.(l.m.)













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