DIPENDENZE

Droga tra i giovanissimi, il Serd lancia l'allarme

La responsabile Roberta Ferrucci (nella foto): «In aumento i minori in cura, 14 nuovi casi nei primi tre mesi del 2018. Usano cannabinoidi ma anche sostanze pesanti»



TRENTO. Il Serd assiste circa 1300 tossicodipendenti in Trentino e ha quasi 2 mila posizioni, comprese le famiglie e i malati di gioco d’azzardo.

Adesso l’emergenza che deve affrontare è proprio quella della droga dei giovanissimi.

Una situazione che sta peggiorando velocemente: «L’anno scorso, in tutto il 2017, abbiamo seguito in tutto 27 minori. Quest’anno in tre mesi abbiamo già 14 nuovi casi. Ed è molto preoccupante. Si sta abbassando l’età, iniziano anche a 13 o 11 anni», racconta Roberta Ferrucci, responsabile del Serd. 













Scuola & Ricerca

In primo piano

la storia

«Fiuto e determinazione, così presi Marco Bergamo» 

Va in pensione Arervo, il poliziotto che il 6 agosto 1992 mise le manette al serial killer dopo una caccia durata tutta la notte. «Nell’83 vidi il corpo di Marcella Casagrande. Certe cose ti segnano per sempre»


Luca Fregona