Domeniche, chi apre non guadagna

Accettano la sfida solo le grandi catene, ma non chi è in franchising. Sisley rinuncia: «Anche in Veneto è cambiata l’aria»



TRENTO - Non piacciono i bidoni delle immondizie sotto i portici di Casa Rella, in piazza Duomo. Il servizio Patrimonio del Comune ha autorizzato Walter Botto, titolare del bar Pasi, a collocarne tre (uno per l’organico e due per il vetro) a ridosso delle colonne, vicino a uno dei due ingressi dell’attività. Durata della concessione: 6 anni; esenzione del canone e pagamento di 85 euro per spese di istruttoria. Ma molti cittadini storcono il naso e qualcuno grida al “sacrilegio”: giusto gettare i rifiuti negli appositi contenitori, ma perché proprio lì, sull’affaccio al “salotto” della città.

Nella determinazione, si legge che «il concessionario si impegna ad una corretta gestione del sistema di mascheratura comprensiva del contenitore per i rifiuti; qualsiasi infrazione, quale ad esempio abbandono a terra di rifiuti e mancata differenziazione, potrà essere elemento sufficiente per revocare la concessione».













Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza