Domani a Molveno l’ultimo saluto a Dario Nicolussi
MOLVENO. Domani la comunità di Molveno darà l’ultimo saluto a Dario Nicolussi, il pensionato di 73 anni deceduto in un terribile incidente verificatosi, giovedì scorso, lungo la strada che da...
MOLVENO. Domani la comunità di Molveno darà l’ultimo saluto a Dario Nicolussi, il pensionato di 73 anni deceduto in un terribile incidente verificatosi, giovedì scorso, lungo la strada che da Cavedago sale verso Andalo e dove sono rimaste ferite anche altre due persone. I funerali si svolgeranno alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Molveno.
La scomparsa di Dario Nicolussi ha creato molta commozione in paese, dove era ben voluto e stimato, sia per essere stato un gran lavoratore, specializzato come muratore nel settore edile, sia per il suo carattere, sempre disponibile e cordiale che manifestava anche nelle attività di volontariato svolte nella locale Associazione dilettantistica pescatori. Dario Nicolussi, non era sposato e viveva insieme al fratello, Eugenio, scomparso anche lui lo scorso anno. Proprio con il fratello aveva ristrutturato una casa poco fuori il paese, dove viveva, curandola in modo particolare. Nel terribile incidente in cui è rimasto coinvolto viaggiava come passeggero nell’auto dell’amico, Claudio Cagol, anche lui rimasto ferito. L’auto procedeva in discesa verso Cavedago, quando su una curva si è scontrato con un’altra auto che procedeva in senso inverso. Subito ai soccorritori le sue condizioni sono apparse gravi. I Vigili del fuoco volontari di Andalo e Mezzolombardo per estrarlo dalle lamiere contorte dell’auto hanno dovuto fare ricorso alle pinze idrauliche. Trasportato in elicottero al Santa Chiara, i medici hanno tentato di salvarlo, operandolo d’urgenza, ma già nella tarda serata di giovedì a Molveno è poi giunta la notizia che il suo cuore si era fermato. Giudice per oltre trent’anni delle gare di pesca, preferiva quando era il momento delle premiazioni e delle foto non apparire, ringraziando però sempre con un sorriso che rimarrà uno dei suoi ricordi più belli. (r.f.)