Cura dermatite infantile, Comano è un riferimento 

Terme in primo piano. Lo stabilimento termale locale ha ospitato, alla luce del valore della sua balnoterapia, l’importante conferenza-confronto riservata ai medici specialisti nazionali


Graziano Riccadonna


Comano terme. A distanza di cinque anni dalla prima edizione, sono state scelte nuovamente le Terme di Comano come riferimento per tutti i massimi esperti italiani della dermatite atopica in età pediatrica. L’importante risultato ottenuto dalla realtà termale locale in termini di location di indubbio valore e accreditata ad alto livello, è stato confermato l’altro giorno dall’assemblea tenuta presso il Grand Hotel Terme di Comano. Alla seconda edizione della “Consensus Conference” sulla terapia della dermatite atopica, promossa dalla Società italiana di immunologia e allergologia pediatrica (Siaip) e dalla Società italiana di dermatologia pediatrica (SiDerP), con il sostegno della Società italiana di pediatria, hanno partecipato molti esperti di settore di livello nazionale e internazionale, ovviamente soprattutto a distanza, nel severo rispetto delle norme di sicurezza contro il Coronavirus.

Nel corso della Consensus Conference tradizionalmente vengono riscritte e riviste le indicazioni terapeutiche e le terapie per la dermatite atopica medio-grave, in base alle evidenze scientifiche acquisite negli ultimi anni attraverso un dibattito tra gli specialisti del settore. Le linee guida discusse saranno quelle poi adottate a livello nazionale da tutti gli specialisti.

Presenti in sede, come referenti delle Terme di Comano, il pediatra immunologo dottor Ermanno Baldo e la dermatologa dottoressa Stefania Farina, mentre gli altri medici hanno partecipato alla conferenza in modalità webinar, ovvero in collegamento online. Per le Terme di Comano era presente la dottoressa Elena Andreolli, fresca di nomina alla presidenza dell’Associazione Terme del Trentino oltreché a.d. dello stabilimento termale di Comano.

In merito alle iniziative di Comano, proprio Andreolli ha informato come nell’ultimo quinquennio l’Azienda Consorziale Terme di Comano abbia investito circa 730.000 euro in ricerca e numerosi sono i progetti tuttora in corso di sviluppo.

L’incontro ha visto come protagonisti tra gli altri la professoressa Elena Galli, responsabile della commissione dermatite atopica della Siaip, il professor Gian Luigi Marseglia, presidente della Siaip, il dottor Alberto Villani, presidente nazionale della Società italiana di pediatria (Sip), la dottoressa Anna Belloni Fortina, presidente della SiDerP e il proffessor Giampaolo Ricci e la professoressa Marzia Duse, direttori della Riap, Rivista di immunologia e allergologia pediatrica.

Parlando di dermatite atopica nel bambino, la balneoterapia con l’acqua termale di Comano è già stata considerata, nell’ultima versione delle linee guida, come trattamento terapeutico.

Negli ultimi anni, sulla base delle ricerche scientifiche condotte sull’importanza degli emollienti, le Terme di Comano hanno sviluppato in particolare programmi terapeutici ad hoc, definiti e adattati in base alle specifiche esigenze del paziente e alle sue caratteristiche. Il “Metodo Comano” segue l’innovativo approccio in grado di combinare esperienza medica, cure termali e prodotti di dermocosmesi della linea Terme di Comano Skincare, a base di acqua termale.















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