IL FATTO

Coronavirus, contratta con una prostituta a Trento, multato dalla Polizia locale

L'uomo ha detto di essere arrivato nel capoluogo alla ricerca di una lavanderia. Durante i controlli del fine settimana sanzionate 27 persone



TRENTO. Tra le persone sanzionate dalla Polizia locale di Trento nel fine settimana, anche un uomo non residente a Trento che ha riferito di essere arrivato nel capoluogo alla ricerca di una lavanderia. La spiegazione non ha retto perché l'uomo, che è stato fermato in via Brennero, stava concordando una prestazione sessuale a pagamento, quindi è stato multato: rischia da 89 a 534 euro, anche per la violazione dell'articolo del Regolamento di polizia urbana sul contrasto al fenomeno della prostituzione.

Tra i fermati e multati anche un uomo fermato a chilometri dalla sua abitazione con il cane al guinzaglio: agli agenti, che non gli hanno creduto, ha detto di averlo appena recuperato perché gli era sfuggito e l'aveva rincorso.

Nel corso dei controlli durante il fine settimana, la Polizia locale di Trento ha sanzionato 27 persone per violazione delle norme del governo coronavirus. Venerdì 24 aprile, si legge in una nota dal Comune di Trento, sono state controllate 222 persone controllate, 8 quelle sanzionate. Sabato 25 aprile sono state fermate 83 persone, 9 delle quali sanzionate.

Domenica 26 aprile sono state 27 le persone controllate, 10 quelle sanzionate. Nel corso del fine settimana sono stati 13 i negozi controllati, 2 quelli sanzionati.













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