Coronavirus, a Trento tariffa dell'asilo nido ridotta del 66% in caso di malattia
Deve esserci una malattia certificata superiore ai tre giorni, quota annullata in caso di ricovero. L'assessora Bozzarelli: «Dall'apertura solo 2 positivi, nessun focolaio»
TRENTO. In caso di assenza dai nidi di Trento, la tariffa a carico delle famiglie viene ridotta del 66% per assenza per malattia certificata superiore ai tre giorni, al posto del 33% precedente, mentre la quota è annullata in caso di ricovero del bambino. Lo ha comunicato oggi, in conferenza stampa, l'assessore alle politiche sociali e all'istruzione del Comune di Trento Elisabetta Bozzarelli, annunciando anche l'imminente apertura del nuovo nido in località Interporto, che diverrà operativo in poche settimane.
«Dall'apertura dei nidi, lo scorso 3 settembre, abbiamo registrato solo due casi di positività al virus Sars-Cov-2, che attualmente sono già rientrati in classe. Al momento, nessuna classe è in quarantena e, grazie all'adeguata applicazione dei protocolli, i casi registrati non hanno causato focolai», ha specificato Bozzarelli. Attualmente, a Trento è garantita la frequenza dei nidi a tempo pieno, per un massimo di 8,5 ore articolate su quattro fasce orarie per assicurare il distanziamento in entrata e uscita.