Coop chiusa fino a luglio per l’ultimo restyling

Tione, i “Supermercati Trentini” domani abbassano le serrande per 15 giorni Per il punto vendita rinnovato, più parcheggi. Merce scontata oggi e domani


di Ettore Zini


TIONE. Da domenica 15, a domenica 29 giugno il supermercato Coop di Tione, meglio conosciuto come “Supermercati Trentini”, chiude al pubblico per ristrutturazione. Ci sono da raccordare la vecchia e la nuova struttura che daranno vita a un unico grande supermarket dell’alimentazione, con una superficie di poco superiore ai mille metri quadrati. I lavori di ampliamento, iniziati alcuni mesi fa, sono in dirittura di arrivo. Ai primi di luglio il più importante punto vendita della cooperazione al servizio dei paesi della Busa di Tione aprirà i battenti con un lifting tutto nuovo. Nuovo lo stabile, nuovi gli spazi espositivi e nuovi i parcheggi, una trentina dei quali interrati per permettere alla clientela di sostare in tranquillità per il tempo della spesa.

I due piani interrati previsti nel progetto originario sono stati ridotti a uno. Questione di costi troppo esorbitanti, di questi tempi. Ma, sufficienti, dice il responsabile del punto vendite Oreste Bonenti, per dare al supermercato una connotazione pratica in grado di permettere alla clientela, non solo locale, di fruire di un punto vendita moderno e attraente.

Il 3 di luglio sarà il giorno dell’inaugurazione. Nel frattempo per oggi e domani sono previsti due giorni di sconti al 20% su tutte le merci presenti sugli scaffali. È dai primi anni ’90, vale a dire da quando ha aperto i battenti, che i “Supermercati Trentini” si permettono una chiusura al pubblico così prolungata. In quindici giorni anche la vecchia superficie sarà rimessa a nuovo.

Pavimenti, scaffalature e corpi illuminanti subiranno una profonda trasformazione. Anche l’accesso sarà spostato da fronte strada statale per Madonna di Campiglio, a metà di via Fabio Filzi. Dopo che i due colossi hanno annullato la concorrenza dei piccoli negozi paese, ora Supermercato Coop e Supermercato Despar, tutt'e due agli antipodi di Tione, stanno guerreggiando tra di loro per la preminenza del mercato. Nel 2012 l’Eurodespar, del gruppo Aspiag, aveva messo a segno un “colpaccio”, trasferendosi dal centro all’uscita nord del paese. Una mossa strategica azzeccata (per la Despar, ma non per il tessuto commerciale di Tione, ndr.) che aveva spiazzato i “Trentini”. Ora, dopo aver accusato il colpo, la cooperazione risponde con un appeal nuovo. La struttura dal 3 luglio c’è. Bisognerà vedere se ci saranno anche i prezzi. In fin dei conti, i veri aghi della bilancia del mercato.

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