TRENTO. Discriminazione diretta per età. Questa la ragione del ricorso al Tar presentato da un avvocato e dalla Cgil relativamente al concorso per il ruolo di Procuratore dello Stato per gli uffici dell’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Trento bandito nel febbraio scorso. L’avvocato aveva inviato la sua richiesta di partecipazione alla selezione ma la risposta dell’Avvocatura era stata lapidaria: non è possibile perché ha superato l’età massima prevista, 35 anni. Una discriminazione secondo i ricorrenti, ma i giudici amministrativi non sono entrati nel merito perché hanno ritenuto di non aver competenza sui fatti: spetta al giudice ordinario.