Trento. Il concorso a premi legato alla vendita di fondi di investimento, è finito sotto la lente di ingrandimento del Crtcu, il centro ricerca e tutela dei consumatori ed utenti del Trentino. Che ha inviato una specifica segnalazione tanto all’Antitrust quanto alla Consob. Il punto? Secondo il centro, nella promozione pubblicitaria dell’iniziativa - che viene fatta anche a livello nazionale - non viene specificato in maniera netta e chiara che il fondo cui si fa riferimento non dà garanzia di restituzione del capitale. «Il Crtcu si è già battuto e continuerà a farlo per garantire ai consumatori la totalità delle informazioni essenziali ad una scelta consapevole dei prodotti fin dal “primo aggancio”, cioè dalla pubblicità» commenta il direttore del Crtcu, Carlo Biasior. Il centro stesso, spiega, aveva già segnalato alla Consob la pubblicità dei Pir (i piani individuali di risparmio) della Cassa rurale di Trento, pubblicità nella quale non sarebbe stata indicata ai consumatori l’informazione relativa al fatto che non ci sarebbe stata nessuna garanzia di rivedere i loro denari investiti. Sulla questione è pendente un ricorso, promosso sempre dal Crtcu presso l’Arbitro per le controversie finanziarie.

Quest’ultimo caso riguarda - spiega sempre il centro che si occupa di tutelare i consumatori - la pubblicità di un prodotto d’investimento attraverso un concorso, su tutto il territorio nazionale: metti i tuoi soldi in un piano d’accumulo Nef (nord est fund, fondo comune di investimento di diritto lussemburghese) e partecipi ad un concorso. Il punto, per il Crtcu, è che mancherebbe, nella pubblicità un chiaro riferimento al fatto che non viene data la garanzia di avere indietro il capitale che viene investito inizialmente dal consumatore. «Il Crtcu - così conclude il comunicato - è a disposizione dei consumatori per problemi che riguardano i prodotti finanziari telefonando allo 0461984751».