Concessione A22, incontro a Roma fra province e ministero: "Clima positivo"
Il governatore del Trentino Dellai riferisce di "ipotesi diverse dalla semplice procedura di gara" per quanto riguarda la concessione dopo il 2014
TRENTO. ''Un clima di massima collaborazione, che ha permesso di aprire un ulteriore momento di approfondimento rispetto a ipotesi diverse dalla semplice procedura di gara''.
E' così che la Provincia autonoma di Trento riferisce dell'incontro avvenuto a Roma tra il presidente, Lorenzo Dellai, insieme ai presidenti delle Province di Bolzano, Luis Durnwalder, e di Verona, Giovanni Miozzi, con i rappresentanti del ministero del Tesoro e delle Infrastrutture per discutere del rinnovo della concessione per la gestione dell'autostrada del Brennero dopo il 2014.
Prima dell'incontro, promosso dall'onorevole Mauro Fabris, commissario straordinario delegato per la velocizzazione delle procedure relative alla realizzazione delle opere di accesso al Tunnel del Brennero, il presidente del Trentino, Dellai, aveva spiegato di volere ''evitare una Parmalat autostradale'', rinnovando in sostanza la concessione agli attuale società Autobrennero, anziché aprirla a un bando europeo.
Aveva sottolineato inoltre l'impegno della società in questi anni ''nell'accantonare gli utili per finanziare un'opera importante, di interesse nazionale ed europeo, cioè la Ferrovia del Brennero''.