le cure

Concerto di Vasco: poche emergenze sanitarie, in 15 all’ospedale

Malori, ansia e intossicazione etilica in gran parte (foto Claudio Libera)



TRENTO. La due giorni dedicata a Vasco ha visto un grande spiegamento di forze sul fronte dell'assistenza sanitaria, con diversi presidi sanitari allestiti all'interno e nelle vicinanze della Trentino Music Arena e anche in città.

A fronte di diversi interventi di soccorso, solo 15 persone hanno poi avuto bisogno di cure ospedaliere; la maggior parte dei soccorsi sono stati quindi gestiti nell'area del concerto.

Nella maggior parte dei casi i pazienti finiti al pronto soccorso sono stati dimessi rapidamente dopo gli approfondimenti del caso: si è trattato principalmente di malori dovuti a colpi di calore, ansia o intossicazione etilica, oltre a qualche trauma minore, si legge in una nota dell'Azienda sanitaria del Trentino.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.