Concerto di Vasco, la Uil attacca: “Polizia locale, turni non rispettati”
Il sindacato Funzione pubblica: "Nessun accordo con il Comune, manca lo stacco tra i turni"
LE PROVE LUCI. I fari illuminano la notte a Mattarello
TRENTO. "Si apprende dai media trentini di un "fantomatico accordo" raggiunto dal Comune di Trento con i sindacati per quanto concerne l'organizzazione le giornate del concerto di Vasco Rossi". La Uil Fpl sottolinea in una nota che "la realtà dei fatti è ben diversa, ribadita in occasione dell'incontro del 4 maggio scorso al direttore generale e comandante del corpo di polizia locale di Trento - Monte Bondone, quale risultante dell'assemblea sindacale indetta nel mattino della stessa giornata".
La Uil esprime "con forza la contrarietà all'ipotesi di turnazione proposta dal Comune di Trento in aderenza al mandato sindacale espresso dagli agenti, ritenendo che la turnazione proposta non rientri in un percorso condiviso e che possa venir espletata nel rispetto degli orari di servizio normalmente eseguiti dal personale della Polizia Locale".
Nella nota, viene inoltre evidenziato "il mancato rispetto dello stacco di 11 ore tra turni di servizio in palese difformità con il dettato contrattuale", e si sottolinea che la "pausa di 30 minuti per i turni di servizio eccedenti le 6 ore risulta meramente figurativa dato che sarà di impossibile fruizione costringendo gli operatori a svolgerla sul posto e senza uno stacco reale, pertanto a fronte di una prestazione di lavoro di 8 ore effettive, verranno pagate esclusivamente 7 ore e 30 minuti".