tumore

“Ciao Ale”, a Trento il brunch musicale per sostenere l’Airc

Alessia Gadotti è morta 4 anni fa a soli 29 anni per un tumore al seno. E in sua memoria si raccolgono aiuti per la ricerca. E gli organizzatori dell’evento sono finiti nel libro dei grandi donatori dell’Airc



TRENTO. Torna anche quest'anno l'evento “Ciao Ale” che aderisce alla Campagna Nastro rosa Airc, per la ricerca sul cancro in nome di Alessia Gadotti.

Per chi non la conosceva, viene spiegato, Alessia era una giovane donna solare e allegra, e a soli 29 anni - il 21 agosto 2017 - se n'è volata in cielo come una stella dopo un rapidissimo male incurabile: era un cancro al seno.

Da allora, ogni anno nel mese di ottobre, che è dedicato alla sensibilizzazione per la ricerca sul tumore al seno, viene organizzato un evento a ricordo di Alessia dedicato alla raccolta fondi.

Quest’anno l’appuntamento è  sabato 16 ottobre, al Cafè El Barrio, in via San Martino a Trento dalle 11 per un brunch con musica dal vivo.

"Nell'edizione 2020 – spiega chi cura l’appuntamento –  abbiamo raccolto 2.565,10 euro dei quali 1.560,00  dalla sola raccolta fondi on line. Il resto "in presenza", per così dire il giorno dell'evento, dalle vostre offerte e dalla vendita dei magneti e delle spillette nastrorosaAirc. Anche per questo motivo siamo finiti nel libro dei Grandi Donatori Airc. Anche grazie alla vostra sensibilità e a questo grande risultato siamo motivati a proseguire anche in futuro”.













Scuola & Ricerca

In primo piano

l'allarme

Trento, il carcere scoppia. Aumentano anche le detenute

La garante provinciale Antonia Menghini: “Raggiunte più volte le 380 presenze”. Preoccupa pure la carenza dell'organico, in particolare di agenti di polizia penitenziaria. Nell'ultimo anno nella casa circondariale di Trento sono diminuiti gli atti di autolesionismo