Trento. Nella prima delle 11 domeniche che ci porteranno a fine anno, in cui l’apertura dei negozi era prevista da tempo - alle quali si era aggiunta la “concessione” di domenica scorsa - la pioggia in valle, la prima neve sopra i 1.500 metri, hanno contrassegnato una metà di ottobre, davvero poco frequentata. Serrande alzate, soprattutto le grandi catene, qualche timida apparizione delle conduzioni familiari, supermercati aperti – contrariamente a domenica scorsa – compresa la Conad di via Torre Verde e l’Eurospar di via Manci, mentre erano chiuse le Coop di piazza Lodron e dei Solteri. Grande fermento da Obi, col parcheggio di pertinenza e quello in affitto nel compendio dell’ex Atesina, con gente ad acquistare sia legna da ardere che a visionare stufe. Code ma non troppo, invece ad Iperpoli, come qualche affluenza c’è stata da Media World, mentre scarsa almeno al mattino, è stata la frequentazione a Top e Bren Center. In centro alle 11.30, ai Due Giganti, la squadra dell’Ac Trento, si è recata a pranzo prima della partita contro la quotatissima Arzignano, appena retrocessa dalla serie C ed ancora in fondo alla classifica. In piazza Duomo, invece, gente bardata da inverno, dopo le tenute quasi estive del sabato, coi bar che sotto i portici hanno accesso funghi e stufette radianti per rendere meno disagevole il rito del caffè o dell’aperitivo. Davanti la fontana del Nettuno, nascosta dalle impalcature e dai manifesti che reclamizzano un Festival dello Sport… che si è svolto a Milano. Niente code al Muse e nemmeno al castello del Buonconsiglio, anche perché le attrattive, tutte su prenotazioni, si sono svolte nel pomeriggio. Al quartiere delle Albere col body painter Guido Daniele, famoso in tutto il mondo per gli animali dipinti sulle mani, che ha conversato, anche in diretta streaming e sui social del museo, col noto conduttore di Geo su Rai3, Emanuele Biggi. Il tutto, colorato con pennelli, tavolozza e tante proposte per i più piccoli. Ieri tra l’altro è stato anche l’ultimo giorno per visitare la mostra temporanea “Handimals – Manimali”. Al castello del Buonconsiglio, invece, dalle 15, si è svolta una “Caccia bestiale”; per quest'attività di scoperta ed animazione rivolta alle famiglie, grandi e piccini hanno dovuto unire le proprie conoscenze e sfruttare tutte le abilità per superare le prove incontrate lungo il percorso. Tappa dopo tappa, seguendo gli animali nascosti nel castello, sono stati svelati gli ambienti che lo compongono ed i loro enigmi. Alla fine della visita, con un pizzico di fantasia, ognuno ha potuto creare il proprio animale fantastico da portare a casa. C.L.