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Caccia: in Trentino sì all'abbattimento dei cinghiali

La terza Commissione approva il ddl che consente di limitare la diffusione massiccia della specie



TRENTO. Approvato il ddl per favorire l'abbattimento dei cinghiali. Con tre voti favorevoli, due contrari e due astenuti, il disegno di legge 183 proposto da Giovanazzi (At), Fasanelli (Gruppo misto) e Tonina (Upt) per integrare e modificare la normativa provinciale sulla caccia allo scopo di limitare l'espansione dei cinghiali nel Trentino è stato approvato in terza commissione. Contrarietà da parte della Giunta ma, prendendone atto, Nerio Giovanazzi (Amministrare il Trentino) ha ricordato di aver presentato questa proposta non a vantaggio dei cacciatori ma per le «forti pressioni ricevute dagli agricoltori», perché i cinghiali danneggiano gravemente i territori di montagna e quindi anche le loro attività produttive. «Se non si permetterà ai cacciatori di abbattere i cinghiali nel corso della stagione venatoria - ha sottolineato il consigliere - sarà impossibile contenerne il radicamento».













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