TRENTO. «La scelta di passare in Consiglio regionale con Bezzi (Fi) e Fugatti (Lega) è di ordine puramente tecnico, pratico e logistico. Sono i miei vicini d'ufficio, con loro ho facilità di comunicazione e condivido alcune battaglie politiche. Non potendo fare gruppo da sola, l'alternativa era stare con Urzì, destra bolzanina». Lo scrive in una nota la consigliera Manuela Bottamedi, precisando che «pochi trentini sanno che i gruppi regionali sono formazioni tecniche e non politiche». «A livello provinciale, invece - precisa Bottamedi - sono e resto nel Gruppo Misto, dove continuerò a dare libera voce agli autonomisti veri e a tutti coloro che vogliono creare le basi per la liberazione trentino tirolese».