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Bonus di 80 euro a pompieri e forestali

La Provincia recepisce (per il 2016) la norma del governo: esclusi dirigenti e piloti di elicottero. Spesa di 409 mila euro


di Chiara Bert


TRENTO. Un contributo straordinario di 960 euro annui. Lo riceveranno, nel 2016, i 175 vigili del fuoco permanenti e i 175 forestali della Provincia. La previsione è stata inserita dalla giunta nell’assestamento di bilancio tra le disposizioni normative dell’assestamento di bilancio approvato venerdì scorso.

Si tratta - spiega il direttore generale della Provincia Paolo Nicoletti - del recepimento della norma nazionale voluta dal governo Renzi a inizio anno che per il 2016 ha attribuito un bonus di 80 euro mensili al personale di polizia, corpo nazionale dei vigili del fuoco e forze armate, ad eccezione della dirigenza. Il contributo, che vale solo per il 2016, è stato motivato dall’impiego di questi corpi in attività di sicurezza e ordine pubblico, dagli stadi agli aeroporti.

La Provincia non era tenuta ad adeguarsi, visto che i permanenti non sono corpi statali, ma ha deciso di farlo spinta anche da un forte pressing sindacale. Dal bonus - si legge nella norma - resta escluso il personale con qualifica di dirigente e direttore e di pilota di elicottero. La spesa per i 350 beneficiari del provvedimento è stimata in 409 mila euro.

L’assestamento di bilancio stanzia una somma più corposa, 3 milioni di euro, per aumentare il budget a disposizione per i rinnovi contrattuali del pubblico impiego, che sale così a 56 milioni per il 2016 e 65 milioni per il 2017. La trattativa con i sindacati, alla luce delle direttive approvate due settimane fa dalla giunta provinciale, si aprirà a breve all’Apran. Il governatore Ugo Rossi ha indicato in 80-90 euro (lordi) l’aumento medio mensile per una qualifica base, cifra contestata da una parte dei sindacati della funzione pubblica secondo i quali gli incrementi saranno più bassi. La manovrina di assestamento - 213 milioni in tre anni - prevede anche una ulteriore limitata deroga al blocco del turn over per consentire l’assunzione di due responsabili d’ufficio che hanno vinto due concorsi: in vista dell’avvio della procedura concorsuale per assumere con contratti di apprendistato e formazione lavoro, prevista entro la fine dell’anno, le assunzioni scatteranno nel 2017.

Sul fronte del turismo la novità riguarda la tassa di soggiorno: per gli alloggi a uso turistico viene prevista la possibilità che a pagare non sia il turista ma colui che affitta l’appartamento, il quale verserà una quota a forfait di 25 euro per ogni posto letto indipendentemente dall’utilizzzo effettivo. Una modalità questa che dovrebbe ridurre gli adempimenti fiscali per i titolari degli appartamenti e al tempo stesso garantire un maggiore gettito. La nuova imposta si applicherà dal 1° gennaio 2017. Infine la giunta ha prorogato al 31 dicembre il termine per approvare la nuova organizzazione dell’Azienda sanitaria, visto il recente cambio al vertice.













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