Bobine di fibra ottica abbandonate a Trento da mesi
Siamo all’angolo fra via Gilli e via Guardini: i residenti sono sia preoccupati che curiosi
TRENTO. “Cosa ci stanno a fare da più di tre mesi dei rocchettoni di fibra ottica abbandonati all'incrocio tra Via Gilli e Via Guardini a pochi metri dalla sede di Trentino Digitale?”.
A porre il quesito sono i residenti che prima hanno temuto che potesse essere il segnale dell'imminente apertura di un cantiere; poi hanno optato per l'ipotesi che la ditta che aveva fatto dei lavori, se li fosse dimenticati e che sarebbe tornata a riprenderseli ed invece nulla.
Quello che è certo è che quelle bobine un certo valore lo hanno e abbandonate così non potranno che deteriorarsi finendo per diventare inutilizzabili.
La casistica di cose dimenticate in città è lunga: si va dai cartelli stradali dimenticati a cantiere chiuso, ai manifesti pubblicitari (ed esempio in via Maccani se ne trova uno maxi che reclamizza un’iniziativa commerciale natalizia che solo le intemperie hanno iniziato a scollarlo in questi giorni), ma anche mattoni e attrezzatura.
La curiosità dei residenti di Via Gilli che tengono monitorata la situazione, è sulla proprietà di quei rocchettoni da mesi abbandonati nell’aiuola.