Bimbi in piscina, l'animatore è gratis
Iniziativa di Asis la domenica. Super trampolino per Dallapè e tuffatori
TRENTO. Se la neve non c'è e avete bimbi piccoli da "intrattenere", la piscina può essere una valida alternativa. Soprattutto se il Comune mette a disposizione, gratuitamente, animatori per far giocare i vostri figli. Fino alla fine dell'anno nelle piscine di Gardolo e Madonna Bianca, nella fascia oraria 10-11.30 della domenica sarà possibile usufruire gratuitamente, previo acquisto biglietto famiglia, della vasca didattica per l'iniziativa "Acqua family". Promossa dall' Asis (Azienda speciale per impianti sportivi), l'iniziativa è in fase sperimentale ed è stata presentata ieri dall'assessore Paolo Castelli e dal presidente Francesco Salvetta. E' attiva fino a Capodanno 2011 e l'amministrazione comunale ha ipotizzato continui nel 2012 a tariffe agevolate.
L'Asis ha infatti ricevuto due giorni fa il marchio "Family in Trentino" per le attività organizzate a favore della famiglia, a partire dalla "Linea neomamma", che ha messo a disposizione nel primo anno di vita del bambino le piscine dei tre impianti di Trento, due volte la settimana per mamma e piccoli, con sport e giochi nell'acqua sotto la supervisione di istruttori e baby sitting.
Sempre ieri l'associazione ha reso noto che un nuovo trampolino per tuffi del genere "Maxiflex B" è stato installato alle Fogazzaro per Francesca Dallapè e gli altri tuffatori. Dal costo di 27.130 euro, è utilizzato nelle maggiori competizioni di tuffi a livello mondiale: Olimpiadi, Coppa del Mondo e giochi Pan americani.
Illustrati anche dati sulla customer satisfaction. E' passata da 75,3% del 2004 all'80,35% nel 2010 la media statistica del grado di soddisfazione rispetto alla qualità del servizio recepita e la qualità attesa da parte dei cittadini di Trento che utilizzano gli impianti sportivi della città. Il 50% degli utenti nazionali è insoddisfatto per la pulizia degli impianti, degli spogliatoi e delle docce. Per l'Asis lo è invece il 35%. Il 50% degli utenti nazionali poi è insoddisfatto della temperatura dell'acqua della piscina e delle docce, laddove nel sondaggio Asis lo è il 25%. Salvetta ha anche parlato dei trasferimenti dal Comune, che dai 6,3 milioni del 2011 scenderanno di 700 mila euro. Il presidente ha poi sostenuto che in futuro chi paga di meno, come le società di atletica leggera, debbano contribuire maggiormente in modo che la copertura della spesa degli impianti sia equiparata a quella dei campi di calcio.