TRENTO. Un vademecum con le precauzioni da adottare per evitare per quanto possibile il ripetersi di altri furti e rapine di "slot machine" nei pubblici esercizi del Trentino.

A promuoverlo Confesercenti del Trentino assieme alla polizia. Roberto Giacomelli, capo della squadra mobile, e Carlo Pallanch, coordinatore provinciale della Faib, hanno incontrato alcuni gestori di pompe di benzina per chiarirne i dettagli. Lo stesso è stato fatto con Massimiliano Peterlana, presidente della Fiepet, per quanto riguarda bar, ristoranti e pubblici esercizi della provincia.

Ecco tutti i consigli messi a punto dal vademecum. Idoneo sistema di allarme. Sono preferibili quelli tele-collegati alle centrali operative 113 e 112, o ad un istituto di vigilanza. L'intervento sarà più rapido e le telecamere potrebbero fornire elementi utili alle indagini. Molto utile l'installazione di una barra antisfondamento dietro gli accessi all'esercizio. Vanificare il profitto.

Provvedere per quanto possibile a svuotare del contante le slot machine e i cambiamonete alla chiusura, pubblicizzando questa operazione con un'adeguata segnaletica, che fa da utile deterrente.

Limitare il danno. Anche per poche centinaia di euro i malviventi possono causare danni per svariate migliaia di euro. Consigliata la copertura assicurativa anche per questa tipologia di evento. Tutelare la propria incolumità. Nel caso si sorprendessero i ladri sul fatto, si suggerisce di chiamare immediatamente 113 o 112 fornendo ogni notizia utile come numero malviventi, targa e descrizione mezzo usato, eventuale direzione di fuga ecc.

Si sconsiglia vivamente di affrontare i malviventi di persona. Osservazione. Avvisare il 113 o 112 nel caso si osservassero comportamenti sospetti da parte degli avventori come la presenza di clienti mai visti prima che frequentano l'esercizio spesso.