Battaglia al Tar sulla rete Cisco
La Telecom contro l’affidamento del contratto da 800 mila euro a Ibm
TRENTO. Il Tar ha respinto la richiesta di sospensione cautelare relativa all’aggiudicazione del contratto relativo al «servizio di supporto e manutenzione su apparati di rete Cisco di Trentino Network per il triennio 2019-2020-2021». Una gara che è stata vinta da Ibm che ha offerto il prezzo più basso (812.442,26 euro), mentre al secondo posto si è posizionata Telecom (con un’offerta di 939.000 euro). L’aggiudicazione da parte di Trentino Network è andata quindi all’Ibm, una scelta contestata da Telecom che ha presentato ricorso al Tar con richiesta di sospensiva della decisione. Per Telecom «l’aggiudicazione è illegittima in quanto l’offerta della controinteressata Ibm, a fronte di specifiche tecniche dettagliate contenute nel capitolato di gara, contempla esclusivamente servizi dichiarati “equivalenti”, senza però fornire alcun elemento utile per dimostrare tale asserita equivalenza». Il Tar però non ha accolto la sospensiva e ha rimandato la decisione nel merito alla prossima udienza.