Arriva il liceo delle scienze «breve» e metà in inglese
Dal prossimo anno scolastico la sperimentazione al «Veronesi» di Rovereto Tecnologie ma anche teatro e danza. Maturità in 4 anni, con vacanze ridotte
TRENTO. Dopo la partenza della «maturità breve» al Martini di Mezzolombardo (partenza in salita, 11 iscritti al primo anno), ecco pronta un’altra sperimentazione di liceo in quattro anni: un liceo internazionale che punta su scienza e tecnologia, con insegnamenti in inglese fino al 50% delle materie, e un calendario scolastico flessibile e più lungo che andrà dal 1° settembre al 31 luglio.
Questa volta l’iniziativa è del Centro di Formazione professionale Veronesi di Rovereto, che lo scorso novembre ha presentato richiesta alla Provincia per ottenere la parità scolastica e attivare un «liceo Steam» con curriculo internazionale. La giunta provinciale, nella seduta di martedì, ha concordato sull’opportunità di avviare l’esperimento a partire dal prossimo anno scolastico.
Di cosa si tratta? «Steam» è l’acronimo di Science (252 ore), Technology/Engineering (180 ore), Art&Humanities (216 ore), Matematics (144 ore), Language&Performance (432 ore). Ciascuna di queste aree prevede dei moduli interni: biologia, chimica, fisica, design e tecnologia, Ict (Information Communication Technology), arti, storia, studi sociali, thinking skills (tradotto: capacità di pensiero e ragionamento), italiano, inglese, Musica-teatro e danza, digital media design, sport. Previste 100 ore di alternanza scuola-lavoro al terzo anno e 200 al quarto.
Il liceo garantirà di raggiungere la maturità scientifica (opzione scienze applicate) in quattro anni anziché i canonici cinque. La scuola punterà sulla flessibilità didattica e su una programmazione plurisettimanale e flessibile dell’orario complessivo: «È possibile quindi - si legge nella delibera - che alcuni obiettivi specifici di apprendimento propri del primo biennio siano raggiunti nel secondo e viceversa». L’anno scolastico - come detto - sarà articolato su un tempo più lungo: lo stop estivo per studenti e docenti sarà solo nel mese di agosto. Si punterà sull’insegnamento in lingua inglese, con un approccio graduale dal primo anno, fino ad arrivare a metà delle materie.
«L’iniziativa - chiarisce la giunta - non ha alcun fine di sostituzione a livello di ordinamento dei percorsi quinquennali del liceo scientifico opzione scienze applicate. Si tratta di un percorso innovativo che, una volta superata una fase sperimentale, potrà al massimo effettuare una contaminazione metodologica su altri indirizzi nei diversi territori del Trentino».
(ch.be.)