Aria, arrivano le sentinelle elettroniche

La qualità dell'aria in Trentino sarà monitorata con una serie di sensori wireless



TRENTO. La qualità dell'aria sarà monitorata in Trentino con un sistema sperimentale basato su sensori innovativi per macroinquinanti e sulla tecnologia delle Wireless Sensor Networks (Wsn) ovvero delle reti di sensori senza fili normalmente utilizzati negli Usa e in Svizzera per segnalare la presenza di incendi boschivi.

Il progetto è stato approvato dalla giunta provinciale  su proposta del vicepresidente Alberto Pacher. Il progetto punta a contrastare l'inquinamento con un sistema completo di monitoraggio del territorio in tempo reale. Nella prima fase di sperimentazione verrà monitorata la presenza nell'aria di biossido di azoto, ozono e monossido di carbonio, in alcune aree del Trentino.

I sensori saranno posti nella aree attigue ad una acciaieria, un cementificio, una cartiera, in una zona centrale e periferica urbana e in altri siti sensibili. L'incarico di attivare il monitoraggio sperimentale e installare i sensori 'NaturAlert' (Sentinelle della natura) e la piattaforma che supporta questa tecnologica è stato affidato alle società trentine Dolphin e Minteos.













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