Apre Lidl e scatta la guerra degli orari
Picciarelli (Coop): «Noi definiamo gli orari in base alla clientela, ma ora siamo in troppi»
TRENTO. Dove sorgevano gli ecomostri dell’ex Frizzera e dell’Euromix, in via Brennero è stato costruito il nuovo supermercato Lidl, su una superficie di 1500 metri quadrati. L’apertura dell’ennesimo punto alimentare è per giovedì 27 settembre e l’orario adottato sarà extra large: dalle 8 alle 21.
Mentre la media dei supermercati della città tiene aperto fino alle 20. E, per ora, il colosso tedesco che si vanta di aprire un punto vendita ogni 15 giorni, avrà in città due sedi, mantenendo quella storica di via Maccani.
Come accoglie la concorrenza l’ennesima apertura di un nuovo supermercato, dopo che di recente sono già approdati a Trento Nord MD e Aldi? Luca Picciarelli, direttore del Corsorzio delle cooperative di consumo, commenta: «L’orario fino alle 21 lo applichiamo anche noi in alcuni punti vendita, quindi non è motivo di preoccupazione, direi che non passeremo a tenere aperto fino alle 21.30. Anche noi, in alcuni supermercati, come quello di Ravina che è molto performante, chiudiamo alle 21, al contrario di quelli in città, come il Superstore, in piazza Lodron o in corso Tre Novembre, che chiudono alle 20. In questi punti vendita, centrali, abbiamo verificato che non c’è l’esigenza di tenere aperto, non c’è la volontà di vessare i dipendenti. Lo facciamo dove riteniamo utile: ogni scelta dell’orario è stata ponderata, in base a test e verifiche. La situazione, comunque, con tutta questa concentrazione di punti vendita, è preoccupante».