valdaone

Approvato lo stemma del nuovo Comune

VALDAONE. Il consiglio comunale di Valdaone ha approvato lo stemma del nuovo comune, nato lo scorso anno dalla fusione di Bersone, Daone e Praso. Lo stemma è stato realizzato da Vittoria Rigotti di...



VALDAONE. Il consiglio comunale di Valdaone ha approvato lo stemma del nuovo comune, nato lo scorso anno dalla fusione di Bersone, Daone e Praso.

Lo stemma è stato realizzato da Vittoria Rigotti di San Lorenzo in Banale e campeggerà sul gonfalone di Valdaone: la sua proposta ha vinto battendo le altre 20 arrivate in risposta al bando per la realizzazione. A comporre lo stemma tre bande orizzontali uguali, azzurra rossa e verde, tre elementi distintivi – il camoscio, il ponte, l'arnica d'oro. In alto, compare il camoscio, animale caratteristico della Valle di Daone e simbolo di forza e agilità, specchio di una comunità intraprendente e coesa, già presente nello stemma dell’ex comune di Daone. Compare fra due fiori d'arnica d'oro, fiore con proprietà benefiche che veniva raccolto dagli abitanti di Praso che non a caso lo aveva adoperato per il proprio stemma comunale; la triplice ripetizione dell'arnica simboleggia l’avvenuta unione delle tre comunità. Infine al centro il ponte di Tringoi stilizzato d'argento: simbolo presente nel vecchio stemma di Bersone, elemento di raccordo e superamento di situazioni critiche, rievoca il flusso vitale del fiume Chiese.













Scuola & Ricerca

In primo piano

fotogalleria

Milano-Cortina: inaugurato lo sliding centre, al via test dei bob. C'è anche Dominik Fischnaller

Un'apertura in pompa magna, presente il ministro delle infrastruttura Matteo Salvini, e i rappresentanti della Fondazione Milano-Cortina e della Simico, la società creata dal governo per le infrastrutture olimpiche. Dopo il taglio del nastro e i discorsi delle autorità, sulla nuova 'Eugenio Monti' sono iniziati i test dei piloti. Lo Sliding Centre 'Eugenio Monti' di Cortina d'Ampezzo ospiterà le gare di bob, slittino e skeleton. Si è trattato di un intervento di riqualificazione per un investimento complessivo di 118.424.000 euro (foto Ansa)

le foto

Recupero di una barella nella grotta Bus de la Spia: esercitazione speleo

La componente speleologica della Scuola Tecnica Trentina ha organizzato un evento formativo rivolto ai propri tecnici. La grotta Bus de la Spia in periodi di pioggia e disgelo accumula molta acqua al proprio interno allagando in parte i propri meandri e gallerie. La presenza di acqua complica sia la normale progressione, sia un potenziale recupero di soccorso come quello simulato sabato 22 marzo