PERGINE. Folla fin da subito ieri mattina per la prima giornata del “Mercatino delle pulci” proposto dall’amministrazione comunale per le vie di Pergine centro. Molta curiosità, ma anche persone interessate agli oggetti esposti.

Per il primo giorno, cono state 30 le bancarelle allestite. Erano per la verità 39 quelle iscritte per l’esposizione, ma nove sono mancate all’appello. I posti segnati (e numerati) erano tuttavia 56. Comunque la partenza è stata decisamente positiva soprattutto per il tipo di bancarelle che hanno trovato spazio in via Pennella e in piazza Serra. Proprio quest’ultima, specie per la parte davanti alla biblioteca comunale, si è rivelata luogo ideale. Sotto alle piante ha trovato, infatti, collocazione la maggior parte dei “commercianti” che disposti in circolo hanno subito attirato l’attenzione dei visitatori.

Prodotti interessanti, un po’ usuali per la verità nei mercatini che da tempo si svolgono in vari centri del Trentino e nel vicino Veneto, ma che per i perginesi hanno rappresentato sicuramente una novità e di conseguenza anche di interesse. Tanto che si è potuto assistere a numerosi acquisti oltre che richieste di chiarimenti. Porcellane, libri, foto, cartoline, pezzi d’antiquariato (non costoso), testimonianze storiche, statuine, quadri, dipinti, stampe, monete, francobolli, riviste, attrezzi, ma anche vestiti. Tutto in mostra assieme a manufatti frutto dell’ingegno e dell’artigianato: gioielli, anelli, collane, braccialetti a livello di bigiotteria, ma comunque preziosi e sicuramente di notevole fattura. Ma anche borse ed altri manufatti di pelletteria. I collezionisti non sono mancati: per loro qualche oggetto interessante è subito sparito dai ripiani. C’erano anche dischi di vinile in vendita (insieme a grammofoni funzionanti) che rappresentavano un po’ la concorrenza rispetto alla “fiera del disco” che era in corso (e si terrà anche oggi con chiusura alle 19) nella vicina sala Maier. Ma ce n’erano per tutti.

Poco prima di mezzogiorno, il momento ufficiale con la giunta comunale al completo guidata dal sindaco Oss Emer (ha parlato l’assessore Sergio Paoli), insieme alla Pro Loco (con il presidente Paolo Stefani) che gestisce l’iniziativa, e al Copi (con il presidente Luigi Ochner). Le espressioni pronunciate sono state univoche: l’iniziativa mira a rivitalizzare il centro storico, ad attirare visitatori, a offrire una proposta ulteriore. Il mercatino delle pulci, nato appunto sulla falsariga di iniziative del genere in altre località, si ripeterà ogni terzo sabato del mese fino a ottobre per poi riprendere nel marzo successivo.

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