Alle Albere le luminarie restano
Luci accese fino al 31 marzo. Ieri, invece, ultimo atto di «Xmas Carol» per i bimbi
TRENTO. Ultimo “atto pubblico”, ieri pomeriggio, per “Xmas Carol sotto l’Albero”, grazie ad Illuminaria, nel quartiere delle Albere.
E anche se il “portale” d’accesso rimarrà acceso fino a primavera, ieri sera si sono spente le ideali luci di questo esperimento 2017, ideato, organizzato e promosso da Roberta Rizzi, con la realizzazione dell’artista Anna Scalfi Eghenter e il patrocinio del Comune. Ieri pomeriggio protagonisti sono stati i bambini, richiamati nella piazza “Donne lavoratrici” per la seconda puntata di “Xmas Carol sotto l’Albero”, dopo l’esperimento del 30 dicembre.
Protagonista il Coro Voci Bianche Piccole Melodie della Federazione Cori del Trentino, seguito alle 17.30 dal Xmas Show con Babbo Natale che, a sorpresa, ha distribuito dolci e doni ed ancora da Mastro Bolla con il suo Laboratorio, spettacolo di Bolle di sapone. Partecipazione gratuita per tutti, in vista della riapertura delle scuole.
Il quartiere Le Albere, grazie al sostegno degli enti già menzionati ed al prezioso contributo degli sponsor coinvolti, Le Albere, Nh Trento, Isa, Itas Mutua, Dolomiti Energia Holdinbg, Comitato dei commercianti Le Albere, Giacca Costruzioni elettriche, Stilnovo, Muse, Gestim srl, ha aperto e continuerà a farlo, le porte a cittadini e turisti per uno spettacolo di luci open-air.
Si tratta di un progetto artistico - culturale – turistico, che ha inaugurato “I 90 anni della Michelin”, area dove sorge oggi il nuovo quartiere Le Albere e che illuminerà il quartiere fino alla fine di marzo, con sperimentazioni luminose e progetti artistici di luce, connotandolo così come luogo della contemporaneità.
Il quartiere tutto si adopera per riuscire ad “accendersi”, a festeggiar pure “I natali” delle Albere, protagonista la luce sino al 31 marzo; a rappresentare il concetto di quartiere in evoluzione ed evoluzione delle luminarie stesse, il Video Art di Anna Scalfi Eghenter, artista trentina, riconosciuta a livello internazionale, proiettato sulla parete del Muse: un video atto a restituire la genesi reale del quartiere, nelle varie trasformazioni documentabili, dei time lapse di tutto il periodo in cui gli edifici della fabbrica della Michelin sono stati demoliti e successivamente realizzati quelli del quartiere Le Albere, costruito secondo il progetto dell'architetto Renzo Piano. (c.l.)