ROVERETO. Una notizia positiva, nel desolante panorama delle crisi che investono molte aziende e colpiscono tantissimi operai: Confidimpresa Trentino ha varato, su sollecitazione dell’asse all’industria Alessandro Olivi, un fondo rotativo per sostenere i lavoratori delle aziende in difficoltà. Sarà operativo nei prossimi giorni e servirà ad anticipare retribuzioni non versate ai lavoratori di aziende in crisi nella delicata fase di definizione di procedure concorsuali o di piani di rilancio. L’obiettivo è quello di alleviare la pesante situazione finanziaria in cui vengono spesso a trovarsi le famiglie di molti lavoratori.

E questo, purtroppo, è il caso dei dipendenti della Gallox che, a causa della crisi finanziaria della società, continuano a lavorare ma da mesi non ricevono lo stipendio tanto che vantano remunerazioni arretrate a partire dal giugno scorso. In particolare, in base alla capienza del fondo, il cda di Confidimpresa ha deliberato di intervenire garantendo l’anticipo di quattro mensilità tra quelle non versate ai lavoratori.

Il fondo rotativo non è stato costituito solo per i lavoratori della Gallox anche se in effetti la situazione dell’azienda roveretana ha creato i presupposti per la definizione di questo strumento innovativo chiesto da Olivi. Per l’assessore, che ha apprezzato «la professionalità e l’impegno manifestati da Confidimpresa che ha saputo dare concretezza al versante sociale della propria misisone statutaria» il fondo rotativo «riveste un’assoluta rilevanza per evitare quelle lacerazioni che compromettono la coesione sociale». Nello stesso momento Alessandro Olivi sottolinea «la grande compostezza dei lavoratori della Gallox che nonostante non ricevano lo stipendo stanno lì a lavorare in questa fase di incertezza: ora potranno contare su quattro mesi di stipendo pagati con il nuovo fondo».