il fatto

Aggressione con lo spray urticante, rapinatori traditi dalle telecamere

Due nordafricani sono stati individuati e arrestati dai carabinieri dopo un lungo e complesso lavoro di indagine



TRENTO. Due nordafricani sono stati arrestati per la rapina con spray urticante in piazza Dante. I militari dell’Aliquota operativa della Compagnia carabinieri di Trento hanno identificato e tratto in arresto i presunti autori dell'aggressione avvenuta nella mattina del 15 settembre ai danni di un 53enne trentino, derubato di 350 euro.

Le indagini si sono sviluppate partendo dalle riprese delle telecamere di piazza Dante attraverso un'opera certosina che ha visto i militari esaminare i filmati di innumerevoli telecamere collocate sulle possibili vie di fuga. E si sono concluse in solo due settimane, un tempo record.

Dopo molte ore di analisi i carabinieri sono giunti all'identificazione dei due rapinatori: Safedne Zaruh, tunisino di 24 anni, e Taonfike Safidine, marocchino di 26 anni. Il primo è stato individuato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto giovedì scorso durante l'attuazione di un servizio coordinato di controllo del territorio, quando è stato sorpreso in piazza Dante mentre cedeva della droga ad un 50enne trentino. Il secondo, già sottoposto all'obbligo di firma per reati in materia di spaccio di stupefacenti, è stato arrestato lunedì nel momento in cui si è recato in caserma per firmare.













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