Trento. Lo ha aggredito con una bottiglia di vetro spaccandogli un labbro e procurandogli diversi traumi al viso. Ed è stato denunciato per lesioni. A finire nei guai un marocchino di 38 anni denunciato dalle volanti della polizia dopo un’aggressione nel pieno della notte in piazza Mostra. A finire in ospedale un marocchino 25enne. Le sue condizioni, per fortuna, non appaiono gravi.

A dare l’allarme, alle 22 di lunedì sera, è stato un passante che ha notato, nella centrale piazza della città, un ragazzo a terra con gli indumenti insanguinati. In pochi minuti in piazza Mostra c’era un equipaggio della volante che ha ascoltato il racconto del giovane, ancora sofferente per i colpi ricevuti. Che ha ricostruito quello che era accaduto nei momenti precedenti . E ha raccontato che era stato aggredito verbalmente da un suo connazionale all’interno di un locale della piazza. Uno scontro diventato fisico con l’altro che, armato di una bottiglia, lo avrebbe inseguito all’esterno e colpito più volte al volto. Fino a spaccargli un labbro e non solo.

Con le informazioni in mano, gli agenti si sono messi alla ricerca del “fuggitivo” che è stato rintracciato nella zona di piazza Santa Maria Maggiore. E qui gli è stata contestata la denuncia per lesioni aggravate.

Quanto successo lunedì sera ha spinto il capogruppo in consiglio comunale del Patt, Alberto Pattini, a presentare immediatamente una domanda di attualità. «Dopo i gravi fatti di violenza accaduti lunedì sera in piazza della Mostra a Trento - scrive il consigliere - si chiede al sindaco se intende portare all’attenzione del Questore e del Commissario del Governo il tema della sicurezza in piazza Mostra anche in merito al locale slot che è diventato accentratore di degrado sociale». Recentemente anche un gruppo di residenti aveva raccolto delle firme per spingere il Comune a trovare una soluzione per garantire la tranquillità anche oltre l’orario di permanenza dei vigilantes. E quanto accaduto lunedì sera riporterà d’attualità la questione.