Trento. Lei è la vittima - e l’occhio pesto è la chiara testimonianza di quello che ha subito - ma è stata anche denunciata. Mentre lui - sua la mano che ha colpito la ragazza - è stato arrestato. I due sono una coppia di tedeschi che, in vacanza in val di Non, sono stati protagonisti di un litigio degenerato in un’aggressione fisica che ha portato i carabinieri ha soccorrere la vittima, ma anche a trovare ecstasy, cocaina ed hashish. E se lei è stata portata in ospedale, medicata e poi denunciata, per lui è scattato l’arresto con le accuse di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.

Per raccontare quanto successo bisogna fare un passo indietro. A quando i due, lui 26enne tedesco, lei 22enne kosovara, decidono di trascorrere qualche giorno di vacanza in val di Non. Lei conosce quei posti perché ci aveva vissuto in precedenza. Ma le ferie non hanno portato al rapporto fra i due - già caratterizzato da episodi violenti - la serenità che forse era cercata.

La situazione è degenerate nelle prime ore di domenica scorsa quando il 26enne, accecato dalla gelosia e forse “aiutato” dall’abuso di qualche sostanza, inizia ad aggredire verbalmente la sua fidanzata. Il confronto fra i due trascende fino a quando lui non colpisce la 22enne con un pugno che va a colpirle l’occhio. Le urla, i rumori, hanno attirato l’attenzione dei proprietari della struttura ricettiva scelta dai due, che hanno chiamato i carabinieri. I militari dell’aliquota operativa di Cles, quando sono arrivati nella stanza, si sono trovati davanti al giovane in preda ad uno stato di ira molto evidente che li ha aggrediti buttandoli per terra tanto che ci sono voluto alcuni minuti per arrivare ad immobilizzarlo. Intanto la 22enne era stata portata al pronto soccorso dell’ospedale di Cles dove è stata sottoposta ad una serie di accertamenti, fra i quali una tac, è stata medicata e dimessa con una prognosi di un paio di settimana. E ha messo la sua firma in calce alla denuncia contro il compagno. Che non sarebbe la prima volta che l’aggredisce fisicamente. Ma non è finita qui. Sì perché addosso al 26enne i carabinieri hanno trovato dell’ecstasy. La ragazza, invece, aveva con sé cocaina ed hashish. Nella stanza trovato dieci dosi di cocaina da un grammo ciascuna e di circa 15 grammi di canapa indiana.