Addio a Paolo Primon «artigiano tirolese appassionato di politica»
E’ morto al Santa Chiara a 65 anni. Aveva fondato la Lega Nord Trentino in una cantina di via Fontana a Trento
LE IMMAGINI Una vita tra politica, lavoro e sport sempre in primo piano
TRENTO. Un artigiano, tirolese appassionato di storia, sport e di politica. Così si definiva Paolo Primon, morto oggi al Santa Chiara. Aveva 65 anni. Il decesso pare legato ad un malore improvviso contro il quale i medici nulla hanno potuto fare.
Istrionico personaggio della vita politica e non solo di Trento e del Trentino, raccontava di aver fondato nel 1989 in una cantina di via Fratelli Fontana la Lega Nord del Trentino, e della Lega era stato membro del consiglio federale fino al 1992.
Quindi la scelta di fondare un partito autonomista-separatista e si era candidato diverse volte. L’ultima nel 2020 per il consiglio comunale di Trento con la lista “Popoli liberi” a sostegno della candidata sindaco Silvia Zanetti.
Di Primon anche la fondazione della compagnia Schützen di Trento.
Così lui stesso si descriveva sul suo sito: “Ho dedicato molti anni della mia vita allo sport ottenendo molte soddisfazioni e quando ho smesso mi sono avvicinato per caso alla politica e alla storia della nostra regione.
Costruendo l'albero genealogico della mia famiglia son venuto alla scoperta di una storia tirolese che la scuola non insegna e per questo motivo iniziai infinite ricerche che mi portarono anche a fondare la compagnia Schützen della città di Trento.
Il 7 novembre 1989 fondai nella cantina di via F.lli Fontana 28 a Trento la lega Nord Trentino e fino al 1992 feci parte del consiglio federale della lega Nord Milano con Umberto Bossi, Franco Rocchetta e il professor Miglio. Rappresentavo la Regione Trentino Südtirol nel consiglio federale ed ero anche segretario politico.
Nel 1992 sono stato l'unico, di tutta Italia, a rassegnare le dimissioni per contrasti sul rispetto dell'autonomie delle regioni sottomesse ai lombardi ed anche per altre questioni riportate da tutti i giornali dell'epoca.
Nel 1993 fondai un partito che andava nella direzione fortemente autonomista/separatista dalla nazione che comanda ancora oggi il Trentino/Südtirol con l'idea di una regione europea tirolese".
Tanti i messaggi di cordoglio e di vicinanza che già da ieri sono comparsi su Facebook. E molti anche da parte di chi, politicamente, era distante da Primon.