A Viarago la sagra finisce tutte le scorte
Pergine. Celebrazione un poco sottotono, quella dedicata ai patroni, i Santi Fabiano e Sebastiano, che si è svolta ieri a Viarago. Ancora una volta sono stati gli alpini ad animare la giornata con la...
Pergine. Celebrazione un poco sottotono, quella dedicata ai patroni, i Santi Fabiano e Sebastiano, che si è svolta ieri a Viarago. Ancora una volta sono stati gli alpini ad animare la giornata con la distribuzione di piatti di gnocchi, tipica pietanza della sagra nella frazione perginese. In poche ore le scorte, pur abbondanti, sono state esaurite con la soddisfazione dei commensali e la sede sociale delle penne nere è stata presa d’assalto come ormai accade da molti anni a questa parte. Anche il concertino dei bandisti, andato in scena nel primo pomeriggio negli spazi della piazza, è stato seguito da un buon numero di paesani, anche se è mancata la tradizionale folla. Infine, si è svolto il vaso della fortuna, altra proposta storica e sempre in piazza, allestita dai giovani è stata molto apprezzata. Il ricavato dell’iniziativa andrà nelle casse della Parrocchia per far fronte alle sempre maggiori spese relative alla chiesa e al riscaldamento.
Nella sala pubblica della cassa sociale quest’anno, è mancato l’allestimento della mostra che tradizionalmente riguardava splendide foto, quadri di artisti, arredi e mobili che un tempo erano nelle case contadine. Quest’anno solo palloncini e qualche composizione artistica. Come sempre, invece, grande festa e tantissima allegria al Bar Alpino (un tempo Bar Remigio).
La festa era iniziata al mattino (alle 11) con la celebrazione della santa messa da parte di don Marco Berti. A tener vivo l’appuntamento, con il teatro amatoriale, ci ha pensato La filodrammatica di Viarago che ha proposto una serie di serate con alcune Filo del Trentino. Lo spettacolo si è svolto nella serata di sabato e ha visto la Filo Concordia 74 di Povo recitare “Colpa dei crauti e dell’amor”, una commedia di Loredana Cont.
L’organizzazione, ha simpaticamente proposto anche una piccola lotteria (sempre per far fronte alle spese) e al termine ha offerto dolci, thè e vin brulè. La rassegna proseguirà ancora per altri appuntamenti: il 15 febbraio, il 29 febbraio e il 14 marzo. R.G
©RIPRODUZIONE RISERVATA