A Trento uno spazio per gli alunni che fanno fatica a stare in classe
Terminati i lavori per la nuova sede del progetto Pe.Pe (Percorsi Personalizzati) dedicato ai ragazzi che hanno bisogno di apprendere in modo diverso e personalizzato
TRENTO. Sono stati recentemente conclusi i lavori di realizzazione della nuova sede del progetto Pe.Pe (Percorsi Personalizzati) in corso Buonarroti a Trento, avviati lo scorso mese di ottobre.
Il progetto è svolto dalla Cooperativa Kaleidoscopio in partnership con gli Istituti comprensivi cittadini ed è rivolto a quegli alunni che trovano difficoltà nello stare in classe e hanno bisogno di apprendere in modo diverso e personalizzato. L’intervento è in sintonia con il sistema di collaborazione tra pubblico e privato per il sostegno a bambini, adolescenti e giovani che l'Amministrazione comunale persegue e sostiene non solo con finanziamenti diretti.
L’iniziativa permette di frequentare, di solito per un giorno alla settimana, il laboratorio di aggiustaggio biciclette o di legatoria, situato finora in via Mattioli presso il liceo linguistico Sophie M. Scholl. Supportati dagli educatori della Cooperativa Kaleidoscopio, gli studenti apprendono quelle competenze che a scuola, in una classica lezione, non riuscirebbero mai a raggiungere ma che vengono valutate dagli insegnanti alla pari delle attività svolte in classe.
Gli spazi oggetto di rinnovamento, di proprietà comunale, sono ora a disposizione dell’Istituto comprensivo Trento 6.
Nei 200 metri quadrati sono stati realizzati tre locali adibiti a laboratorio, un ufficio, una cucina, un deposito e i servizi igienici, il tutto completato con un’ampia zona di ingresso e accoglienza. Gli spazi riorganizzati planimetricamente sono stati completamente rinnovati nelle finiture e adeguati dal punto di vista antincendio e impiantistico.
L’importo dei lavori eseguiti ammonta a circa 180mila euro.