A Trento rintracciati ed espulsi due irregolari, uno di loro nascondeva un coltello
I due uomini sono stati identificati dai carabinieri durante i servizi di controllo nel centro città
TRENTO. Nel corso di mirati servizi preventivi dei Carabinieri della Compagnia di Trento nel centro città, è stato fermato alle 4 del mattino un cittadino marocchino di trent’anni che, mentre camminava a piedi lungo la Via Mazzini, alla vista dei militari ha sollevato il maglione che indossava e gettato a terra qualcosa come per disfarsene.
I militari l’hanno bloccato e hanno constatato che l’uomo si era appena disfatto di un coltello che era nascosto sotto il maglione, nella cintura dei pantaloni.
Condotto in caserma l’uomo è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per il porto di quell’arma senza un giustificato motivo e dai riscontri effettuati sono emersi sul suo conto diversi pregiudizi penali, tra cui una rapina, inoltre, già a settembre aveva ricevuto un decreto di espulsione a cui non aveva adempiuto.
Sempre nel corso dello stesso servizio, i militari hanno controllato nel centro di Trento un altro uomo della stessa nazionalità ed età, su cui anche gravano diversi pregiudizi penali, anch’egli irregolare sul territorio nazionale.
I Carabinieri, quindi, in sinergia con la Questura hanno dato avvio all’iter per l’espulsione, che si è finalmente concretizzato con la loro associazione al Centro di Permanenza per i Rimpatri (C.P.R.) di Milano, da dove verranno poi effettivamente rimpatriati nel paese di origine.