A Trento i prezzi delle case di nuovo in salita: +2%
Pubblicato il nuovo studio che si riferisce al primo semestre del 2020. Cognola e Martignano le zone che sembrano più apprezzate per un rapporto qualità-prezzo giudicato interessante
TRENTO. Tornano a salire i prezzi delle case a Trento: secondo i dati dell’Osservatorio Tecnocasa nel primo semestre del 2020 i prezzi sono saliti in media del 2 per cento.
Nella zona della Bolghera il mercato immobiliare è in ripresa anche se appare più riflessivo. Numerose le richieste di acquisto sia di prima casa (orientata verso metrature più ampie o si spostano in zone più verdi e servite) sia di casa ad uso investimento. Un buon usato costa da 2500 a 3000 euro al metro quadro mentre per una soluzione nuova si spendono mediamente tra i 4000 e i 5000 euro al metro quadro.
Più semicentrale e popolare il quartiere della Clarina che si caratterizza per prezzi più contenuti e si presta quindi ad acquisti da parte di giovani coppie. Un buon usato costa da 2000 a 2500 euro al metro quadro. In questa zona si registra una buona domanda di immobili in locazione: per un bilocale si spendono 580-650 euro al mese e si stipulano soprattutto contratti a canone concordato.
Apprezzate le colline di Villazzano e Povo anche se, in questo momento, essendoci un ricambio generazionale in atto ci sono numerose case a schiera sul mercato. Si tratta di tipologie risalenti agli anni Ottanta, di ampia metratura (200-260 mq) spesso su più piani e che non trovano molto riscontro sul mercato.
Nella zona centro sud si registra una buona domanda da parte di investitori e di acquirenti di prima casa. I primi realizzano sia acquisti di immobili da ristrutturare e poi rivendere sia acquisti di immobili da mettere a reddito. Con quest’ultima finalità si investono da 150 a 250 mila euro e poi si affitta il posto letto a 250-300 euro al mese. Infatti, nella zona nord si concentrano diverse facoltà universitarie. Gli investitori arrivano anche da Bolzano, dalla val di Non e dal Veneto. Sulla prima casa si segnala un incremento di richieste di tipologie immobiliari con spazi esterni. La maggioranza di chi cerca casa lavora nel settore pubblico e di conseguenza non ci sono in questo momento problemi di accesso al credito.
La zona centrale è di interesse per coloro che non hanno problemi di posto auto e box, spesso un target con ottima disponibilità di spesa. In piazza Duomo si raggiungono top price di 4500-5000 euro al mq contro una media di 3000-3500.
Più popolare la zona di Pio X dove la presenza di prezzi medi sui 2000-2500 euro al mq rende la zona appetibile ad uso investimento. Infatti sono diversi gli investitori che acquistano per mettere a reddito oltre a chi cerca la prima casa e ha un budget di spesa più contenuto.
Piacciono anche le zone di Cognola e Martignano, nella collina est della città, dove ci sono soluzioni indipendenti degli anni 50-70 e le quotazioni medie si aggirano intorno a 2000-2500 euro al mq.