È in arrivo la card del turista
I biglietti di autobus e musei disponibili in un microchip
TRENTO. Quest’estate ci si prova. Dopo tante discussioni, tentativi, proclami, ora la Provincia ha deciso di fare il grande salto e di comprare 5 mila tessere con microchip per una iniziative sperimentale: la card del turista. Per il momento l’idea è di metterci due servizi, ma non è detto che nel frattempo le Apt non riescano a mettere in campo qualche proposta ancora più completa. La card, del valore di due giorni, servirà all’utilizzo dei mezzi pubblici per muoversi fra Trento e Rovereto e la possibilità di entrare nei musei delle due città.
Fino ad oggi le iniziative in questo senso sono state piuttosto estemporanee se non addirittura “artigianali”, ma l’input dato anche dall’assessore Panizza è quello di accelerare su queste proposte che mettono in rete i musei ed offrono al turista una comodità non indifferente. Su quetso aspetto il Trentino arriva piuttosto tardi, visto che moltissime altre città turistiche sul biglietto unico hanno già maturato felici esperienze. La card permette al turista di acquistare in un colpo solo un pacchetto di servizi importante: prima di tutto quello della mobilità, cioè della possibilità di spostarsi su mezzi pubblici senza dover rincorrere biglietti a destra e sinistra. Ma poi c’è anche l’aspetto non secondario di poter, con la stessa tessera, entrare nei musei, accelerando il passaggio dalle casse ed evitando scomodi tagliandi da cercare nelle tasche e nelle borse.
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