Trans riconosciuto "donna" dalla Corte d'Appello
Battaglia vinta dopo due anni dall'assistita dell'avvocato Schuster: sulla base di una perizia psichiatrica le era stato negato il diritto di cambiare genere
TORINO. La Corte d'Appello di Torino ha sconfessato una sentenza con cui il Tribunale del capoluogo piemontese nel 2017 aveva negato a una donna trans che non intendeva sottoporsi ad alcuna operazione il diritto a essere riconosciuta donna all'anagrafe.
Lo comunica l'avvocato Alexander Schuster, da Trento, sottolineando come la corte abbia anche estromesso dal procedimento il Ministero dell'Interno.