Tragedia al Brennero: profugo muore folgorato sul treno merci
Il corpo trovato dagli agenti della polizia ferroviaria sul tetto di un container fermo allo scalo merci
TRENTO. Ancora un morto sui treni dei migranti in viaggio dall'Italia verso l'Austria. Questa notte allo scalo merci del Brennero è stato trovato il corpo di un uomo folgorato da una scraica elettrica, sul tetto di un container su un carro merci.
Ii convoglio, partito da Verona, era rimasto bloccato alla stazione di Brennero, a causa del deragliamento in Austria che da qualche giorno ha interrotto la linea oltreconfine. Sono stati gli uomini della Polizia ferroviaria a trovare il corpo. Durante il controllo di alcuni carri merci, hanno notato lo squarcio nel telone di un vagone, fatto da alcuni migranti per salire e scendere.
Guardando oltre, hanno notato un cadavere sul tetto di un container sul carro a fiaco. Il corpo, che non era visibile da sotto, è stato notato dagli agenti saliti sulla cabina "dirigenti in movimento". Probabilmente, il migrante, quando il treno si è fermato al Brennero, si è alazato in piedi facendo da parafulmine. Si è prodotta una scarica violentissima che lo ha ucciso sul colpo.
Il suo corpo ha fatto da conduttore, scaricando l'energia verso terra. Dallo stato del cadavere, completamente carbonizzato, non è stato ancora possibile risalire alla nazionalità e all'identità della vittima. Molto probabilmente si tratta di un africano. In questi giorni infatti, a causa dell'incidente ferroviario in Austria, sono molti i giovani africani che - nonostante le temperature polari - stazionano a Brennero in attesa di passare il confine verso Nord.