Test salivari ai bambini dei servizi estivi in Trentino: si parte
Progetto pilota di Provincia, Azienda sanitaria e Cibio. L’adesione è volontaria
TRENTO. Al via in Trentino il progetto pilota di test salivari molecolari per monitorare la diffusione del Covid-19 fra i bambini e i ragazzi che partecipano ai servizi estivi e i relativi educatori e volontari. L'iniziativa è promossa dall'Azienda sanitaria provinciale e dal Cibio con il sostegno della Provincia autonoma di Trento. L'adesione è su base volontaria e la somministrazione - che consiste in un auto-prelievo di un campione di saliva usando il kit fornito dal Cibio - spetterà alle famiglie. In questa prima fase potranno essere raggiunti i 500 test a settimana, raccolti fra i minori da 6 a 17 anni e gli operatori non vaccinati.
"Il progetto dei test salivari è un'eccellenza per il Trentino, un sistema innovativo, che ci aiuterà anche nel prossimo periodo invernale per tenere sotto controllo la pandemia, utilizzabile su larga scala perché vi è stato un riscontro positivo da parte della comunità scientifica fuori Provincia ed è autorizzato dal ministero", afferma l'assessora Stefania Segnana.
La finalità della fase pilota è testare il sistema e la sua tenuta a livello organizzativo su alcune realtà territoriali. Il progetto potrà essere esteso ad altri contesti più complessi - come le scuole - allorquando la situazione epidemiologica lo richiedesse, sottolinea la Provincia.