Tassa di soggiorno, aumento massimo in valle di Fiemme
Dallapiccola: "Il gettito derivante da questo aumento ricadrà sul territorio locale"
TRENTO. La seconda Commissione permanente del Consiglio provinciale di Trento ha dato parere favorevole alla delibera che riguarda la richiesta della Comunità della valle di Fiemme di elevare l'imposta di soggiorno al tetto massimo previsto dalla legge provinciale.
"Assicuro che il gettito derivante da questo aumento ricadrà sul territorio locale, con le Apt libere come sempre di deciderne la destinazione", ha commentato l'assessore Michele Dallapiccola, presente alla seduta.
Il consigliere Pietro De Godenz, unico astenuto, ha ribadito che l'imposta di soggiorno deve servire esclusivamente per garantire servizi al turista. "Sono contrario al suo utilizzo per fare promozione - ha detto - compito che secondo me deve essere assolto con fondi della Provincia. Bisognerebbe vincolare in questo senso l'impiego dei fondi derivanti dall'imposta".