Sul lago di Garda in ricordo di Greta e Umberto a due mesi dalla tragedia
Flash mob di barche e palloncini bianchi per ricordare i due giovani uccisi dal motoscafo
La dinamica: il momento dell’impatto
Le accuse: omicidio volontario e omissione di soccorso
La mamma: nemmeno un animale fa così
LAGO DI GARDA. A due mesi dalla tragedia nautica della notte del 19 giugno scorso in cui, nelle acque del Lago di Garda, persero la vita Umberto Garzarella di 32 anni e Greta Nedrotti di 24, uccisi mentre erano in barca da un motoscafo su cui viaggiavano due tedeschi, la famiglia della giovane vittima ha organizzato un momento di ricordo.
In barca nel Golfo di Maderno o a piedi sul Lungolago di Maderno giovedì 19 agosto alle 19.
"Crediamo sia molto importante e significativa la partecipazione di chi ama navigare in motoscafo sul nostro lago e condivide questo messaggio di rispetto. Ed è l'occasione non dimenticare" dicono i familiari.
Gli organizzatori hanno proposto a ciascun Circolo vela zona "di far uscire le barche davanti a ciascun Circolo, per circa mezz'ora, in silenzio, in bianco, solo con un palloncino, il nostro messaggio di amore e rispetto per il nostro Lago. Vorremmo unire le immagini della presenza di ogni Circolo vela nel nostro Lago, come un flash mob".