Lo studio

Stagione invernale saltata, oltre tre miliardi di danni per il Trentino Alto Adige

Penalizzate anche Valle d'Aosta, Lombardia e Veneto 



TRENTO. Se ammonta a 9,7 miliardi di euro la stima della possibile perdita di spesa turistica nell'industria delle "vacanze sulla neve" in Italia, sono 5 le destinazioni turistiche invernali che risultano maggiormente penalizzate: Trentino-Alto Adige, Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia e Veneto la cui perdita di spesa turistica rappresenta l'86,2% dei mancati introiti complessivi italiani, pari a 8,3 miliardi di euro.

Nel dettaglio, il lockdown bianco potrebbe generare una sforbiciata degli incassi pari a 3,2 miliardi di euro per il Trentino-Alto Adige, a 2 miliardi per il Piemonte, a 1,3 miliardi per la Valle d'Aosta, a quasi 1,1 miliardi per la Lombardia e a 886 mila euro per il Veneto.

Demoskopika rileva un ulteriore raggruppamento di destinazioni turistiche invernali caratterizzato da una possibile flessione della spesa turistica compresa tra i 400 e gli 80 milioni. Si parte dall'Abruzzo con 388 milioni di euro, immediatamente seguito dall'Emilia-Romagna con 214 milioni, dal Friuli-Venezia Giulia con 164 milioni, dalle Marche con 129 milioni, dalla Toscana con 128 milioni, dal Lazio con 101 milioni e dalla Calabria con 80 milioni.

In coda, ma con perdite tutt'altro che irrilevanti, compaiono il sistema del turismo bianco del Molise (35 milioni di euro), della Sicilia (33 milioni), della Basilicata (24 milioni), della Campania (21 milioni), della Liguria (20 milioni), della Sardegna (7 milioni). 













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