Spese bancarie, a Trento sono le più alte d'Italia
L’Unione consumatori: aumenti “anomali" ad agosto: l'aumento sfiora il 18%, quattro volte più della media nazionale
TRENTO. L'inflazione continua a a crescere ma in agosto alcuni degli aumenti registrati vengono defniti 'anomali' dall'Unione nazionale dei consumatori che ha elaborato i dati dell'Istat.
Tra i rialzi nel mirino dei consumatori ci sono le spese bancarie e finanziarie: mentre il dato tendenziale annuo dell'Italia è +4,5%, a Bolzano e Trento è quasi 4 volte maggiore e si arriva a +17,9%.
A Bolzano volano i costi anche per la fornitura acqua e servizi vari connessi all'abitazione, ossia fornitura acqua, raccolta rifiuti e spese condominiali: se in Italia l'inflazione tendenziale di agosto è +1,5%, a Bolzano è più di 8 volte tanto, +12,3%. Al 2° posto Verona con +9,7%, al 3° Terni con +9,6% .
I maggiori rincari degli alberghi a La Spezia (+34%), Siena (+29,1%) e Lucca (+28,2%). Ma se per gli alberghi, secondo l'associazione, i picchi possono essere facilmente spiegati con eventi locali che hanno portato un maggiore afflusso turistico, come a Siena il Palio, non altrettanto si può fare per le banche, le assicurazioni, l'assistenza sociale, i servizi ospedalieri, la fornitura d'acqua.
Per le assicurazioni, che comprendono quelle su mezzi di trasporto, salute e abitazione, mentre in Italia i prezzi addirittura scendono dello 0,4%, a Padova segnano un incremento dell'8,3% su agosto 2021, a Firenze dell'8,1%.
Per i servizi ospedalieri (cliniche private, interventi chirurgici e medici, cataratta, artroscopia, taglio cesareo …), mentre in media in Italia si ha un flebile +1% su agosto 2021, a Piacenza c'è un record del +36,1%, oltre un terzo. Al 2° posto Ravenna con +25,7%, al 3° Brindisi con +12,1%.
Per l'Assistenza sociale che comprende case di cura per anziani, nidi d'infanzia e servizi di assistenza a domicilio, a fonte di una media italiana pari a +2,3%, a Pordenone l'inflazione di agosto schizza a +18,5%, più di 8 volte tanto. Al 2° posto Cosenza con +9,3%, al 3° Roma con +6%.
Per quanto riguarda invece i Servizi di alloggio, ossia alberghi, motel, pensioni, bed and breakfast, agriturismi, villaggi vacanze, campeggi e ostelli della gioventù , se ad agosto in media nazionale costano il 12,5% in più rispetto alla scorsa estate, già una vera e propria stangata per chi è andato in ferie, a La Spezia spiccano il volo con +34%. Al 2 posto Siena con +29,1%. Medaglia di Bronzo a Lucca con +28,2%. Malissimo anche Firenze, al 4 posto con +27,3%, Bari (6 con +26,1%), Venezia (7 con +25,3%) e Pisa (9° con 22,7%). Sull'altro versante della graduatoria, 4 le città virtuose in deflazione: Macerata (-8,3%), Reggio Emilia (-2,4%), Vercelli (-1,2%) (-1,4%) e Reggio Calabria (-0,6%).