l’allarme

Sospetto di manomissione sulle marmellate: l’allerta dal Conad di Fassa Coop

Zuegg: “Siamo a conoscenza di una minaccia di manomissione dei nostri prodotti presso un punto vendita della Catena di Distribuzione Gruppo DAO in Trentino. L’eventuale manomissione non è riconducibile in nessun modo alle fasi di produzione gestite da Zuegg”



TRENTO. Il gruppo Dao-Conad ha allertato ieri pomeriggio (17 marzo) la clientela, con un messaggio sui social con un cartello nei punti vendita, su cui è scritto: "Chiunque avesse acquistato marmellata a marchio Zuegg di qualsiasi gusto e grammatura nelle ultime 48 ore è pregato di NON consumarlo e di restituirlo al punto vendita per la sostituzione".

L'avviso è stato diramato dal supermercato Conad di Fassa Coop.

Cosa è successo? Sulla vicenda indaga la magistratura e, per ora – spiega la Tgr – è trapelato poco.

Secondo le prime indiscrezioni, le marmellate dell'ultimo lotto devono essere ritirate dal mercato in via precauzionale perché c'è il sospetto che i vasetti possano essere stati manomessi.

Di qui appunto l'invito ai clienti di riportarli al punto vendita integri.

IL COMUNICATO DI ZUEGG

“Siamo a conoscenza di una minaccia di manomissione dei nostri prodotti presso un punto vendita della Catena di Distribuzione Gruppo DAO in Trentino. L’eventuale manomissione non è riconducibile in nessun modo alle fasi di produzione gestite da Zuegg”.

Abbiamo immediatamente informato le autorità competenti e concordato con DAO in via precauzionale il ritiro temporaneo dei nostri prodotti da tutti i punti vendita appartenenti alla Catena. Zuegg sta agendo secondo le indicazioni delle autorità competenti, avendo sempre come massima priorità la tutela dei consumatori e dei nostri clienti. Alla luce dell'accaduto stiamo continuando a monitorare l'evoluzione della situazione".













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