Sorpreso nelle vicinanze della casa dell'ex nonostante il divieto di avvicinamento: arrestato
Brunico. L’intervento è stato effettuato dai carabinieri che hanno arrestato in flagranza l’uomo, un kosovaro residente in Alto Adige
BOLZANO. A pochi giorni dal drammatico femminicidio di Vanessa Ballan, nel trevigiano, i carabinieri di Brunico hanno tratto in arresto in flagranza per la violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla sua ex compagna un cittadino kosovaro residente a Brunico.
L'uomo è stato immediatamente arrestato grazie all'intervento tempestivo dei carabinieri allertati dalla ex compagna. L'uomo infatti si era reso responsabile negli anni di condotte aggressive, con minacce, offese, percosse e continui atti di umiliazione nei confronti della convivente che si era infine decisa a denunciare il tutto ai carabinieri.
Il Tribunale di Bolzano aveva emesso il provvedimento di allontanamento dalla casa famigliare e il contestuale divieto di avvicinamento alla persona offesa nei confronti del cittadino kosovaro. Nonostante ciò, l'uomo aveva comunque anche nei mesi precedenti cercato di riavvicinarsi alla moglie, tentando di accedere nell'appartamento dal quale era stato allontanato. Lo scorso 10 dicembre i militari hanno sorpreso il 29enne nei pressi dell'abitazione della ex convivente e l'hanno tratto in arresto.
L'uomo ora si trova nel carcere di Bolzano.