Somministrazione vaccini anti Covid: percentuali record in Alto Adige, basse in Trentino
Con il 16,2% di dosi effettuate rispetto a quelle ricevute, l’Alto Adige primeggia a livello nazionale. In Trentino il riscontro è del 2%
ROMA. La provincia autonoma di Bolzano, il Friuli Venezia Giulia e il Lazio sono i più virtuosi nella quantità di somministrazioni già effettuate rispetto alle dosi di vaccino giunte nei rispettivi territori.
In cima alla classifica c'è Bolzano, con 971 somministrazioni su 5.995 dosi ricevute (il 16,2%), poi il Friuli Venezia Giulia (894 su 11.965, pari al 7,5%) e il Lazio (2.897 su 45.805, con 6,3%). In coda tra le regioni c'è la Sardegna (180 su 12.855, 1,4%), dove il nuovo stock di vaccini è però arrivato solo ieri (31 dicembre).
Questa la classifica delle regioni e delle province autonome in base alle percentuali emerse sulla quantità di somministrazioni già effettuate rispetto alle dosi di vaccino giunte nei rispettivi territori.
Dosi somministrate/dosi consegnate/percentuale:
Bolzano 971 5.995 16,2%
F.V. Giulia 894 11.965 7,5%
Lazio 2.897 45.805 6,3%
Liguria 829 15.920 5,2%
Piemonte 1.583 40.885 3,9%
Veneto 1.461 38.900 3,8%
Toscana 874 27.920 3,1%
Calabria 279 9.055 3,1%
Puglia 555 21.955 2,5%
Marche 217 8.975 2,4%
Lombardia 1.841 80.595 2,3%
Emilia-Romagna 975 43.875 2,2%
Campania 720 32.895 2,2%
Basilicata 105 4.980 2,1%
Trento 100 4.975 2,0%
Valle d'Aosta 20 995 2,0%
Umbria 85 4.960 1,7%
Abruzzo 135 7.935 1,7%
Molise 50 2.975 1,7%
Sicilia 778 46.510 1,7%
Sardegna 180 12.855 1,4%