Sport

Si è conclusa col botto la 23a edizione del "Circuito Sat Corsa in Montagna"

L’ultima tappa era quella da Mattarello al Rifugio Paludei, con vittorie tutte pinetane


Claudio Libera


TRENTO. Si chiude con le vittorie di Stefano Anesi e Chiara Ioriatti l’ultima tappa dell’edizione 2023 del circuito Sat di corsa in montagna. I due atleti pinetani (Anesi corre però per la Sat Civezzano) hanno messo il loro sigillo nel tradizionale appuntamento del “Trofeo Paludei”.
Una gara che ormai è diventata quasi una istituzione, quella che si corre da Mattarello al rifugio Paludei: organizzata dalla Sat Mattarello, è giunta infatti alla sua 35a edizione. Con la Marcia dei Matarei – la manifestazione non competitiva aperta a tutti che si svolge sullo stesso percorso – che ha festeggiato addirittura la 51a edizione.
Percorso rodatissimo, quello che ha segnato l’ultima tappa della combinata 2023: partenza dall’abitato di Mattarello, salita fino al forte Fornas e al Verzer, per poi percorrere i sentieri ai piedi della Vigolana, passando per malga Bue prima di raggiungere il Paludei. In totale, 900 metri di dislivello articolati su 14 chilometri.
Un tracciato ideale per le caratteristiche di Anesi, che all’arrivo ha fatto segnare un tempo di 1.12.36, lasciandosi alle spalle due portacolori della Sat Pinè: Michele Fedel (1.14.50) e il leader provvisorio della combinata Sat Francesco Baldessari (1.16.36).
Tra le donne la pinetana Ioriatti, anche lei provvisoriamente in testa al circuito, ha tagliato il traguardo del Paludei in 1.35.59, superando l’atleta di casa Roberta Faes (Sat Mattarello), che ha chiuso in 1.36.44, e la veterana del circuito Sat Luisa Merz (Sat Povo ), arrivata in 1.38.16.
Tra le sezioni sul podio sono saliti, in ordine, Povo, Val di Gresta e Pinè.
Ed ora si attende la classifica finale: in questi giorni gli organizzatori verificheranno partecipazioni e risultati per stilare la graduatoria definitiva e decretare quindi i vincitori 2023, che saranno festeggiati durante la serata di premiazioni in agenda il 20 ottobre a Lavis. Info www.circuitosatcorsainmontagna.it. 













Scuola & Ricerca

In primo piano

la storia

«Fiuto e determinazione, così presi Marco Bergamo» 

Va in pensione Arervo, il poliziotto che il 6 agosto 1992 mise le manette al serial killer dopo una caccia durata tutta la notte. «Nell’83 vidi il corpo di Marcella Casagrande. Certe cose ti segnano per sempre»


Luca Fregona